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Scuole, al lavoro per il ritorno tra i banchi: edifici con più accessi e arredi ripensati

Scuole, al lavoro per il ritorno tra i banchi: edifici con più accessi e arredi ripensati

venerdì 7 agosto 2020
di Eleonora Alboresi

Continua il lavoro dell’amministrazione comunale insieme alle dirigenze scolastiche e alla Fondazione Bertacchini Borghi in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico. L’obiettivo è quello di mantenere gli stessi orari di lezione, confermare il servizio mensa e non dividere le classi; studiando ogni situazione critica nel dettaglio. Per evitare gli assembramenti all’entrata e all’uscita dalle scuole, per esempio, si è deciso di aumentare il numero degli accessi agli edifici. In questo modo la struttura condivisa dai due Istituti Comprensivi per le medie avrà tre accessi, uno da via Claudia, uno sul retro da via Fornace e un altro dal Parco della Storia. Tre ingressi/uscite anche per le elementari Stradi, due in via Boito e uno in via Risorgimento, e due per la Rodari, da via Ponchielli e da via Vandelli. Nelle scuole per l’infanzia, invece, si cercherà di garantire ad ogni sezione un accesso indipendente. In tutte le scuole, per consentire il rispetto delle regole sul distanziamento, sono stati spostati o eliminati diversi mobili e non sarà necessario acquistare nuovi banchi in quanto tutti gli istituti maranellesi hanno già in dotazione banchi singoli. Alcune stanze adibite finora a laboratori saranno riconvertite in aule per le lezioni tradizionali e in base al numero di componenti qualche classe cambierà collocazione. Nelle scuole materne le sezioni più numerose dovranno formare due gruppi solo per il riposino pomeridiano, momento in cui gli ambienti di sezione verranno trasformati in un dormitorio bis. Per farlo saranno acquistate le tendine oscuranti da applicare alle finestre e nuove brandine facili da spostare e sanificare. Per quanto riguarda la mensa per i bambini delle elementari, si sta valutando di fare pranzare nella propria aula le classi al piano terra e di lasciare la mensa agli alunni dei piani superiori così da ridurre ulteriormente gli spostamenti e il rischio di assembramenti. Si sta inoltre studiando una soluzione per evitare che caraffe e bottiglie passino di mano in mano durante il pranzo e in questo senso potrebbe tornare utile la consegna delle borracce a tutti gli alunni prevista dal Comune. Alle famiglie verrà chiesto di firmare un Patto di Corresponsabilità come impegno a collaborare con scuole e Comune nel rispetto delle indicazioni stabilite, a partire dalla necessità di non mandare a scuola gli alunni con la febbre.