mercoledì 29 novembre 2023
Nuovo aggiornamento della situazione delle tre aziende sanitarie colpite dall’attacco hacker la scorsa nottata. L’Azienda USL di Modena, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e l’ospedale di Sassuolo informano perciò la cittadinanza che un gruppo di coordinamento interaziendale è tuttora impegnato per la risoluzione dei problemi che si sono creati. Oltre a rinnovare l’indicazione di utilizzare responsabilmente il pronto soccorso e i servizi di emergenza, le tre aziende forniscono le seguenti informazioni: per qualsiasi prestazione sanitaria è indispensabile che il cittadino si presenti con documento di riconoscimento e con il promemoria cartaceo relativo alla propria prenotazione; le prestazioni di specialistica ambulatoriale già programmate saranno, nei mezzi possibili, comunque garantite (per le RX torace e RX ossee garantite solo le urgenze U e B), così come le terapie chemioterapiche; è sospesa l’attività dei punti prelievi; potrebbero non essere funzionanti i numeri dei call center; sarà sospesa, domani, l’attività di screening mammografico; non si potrà procedere alle vaccinazioni adulti prenotate se non in possesso del certificato vaccinale aggiornato, al contempo la Pediatria di Comunità sospende le vaccinazioni ai minori (con eccezione del distretto di Mirandola e dell’ambulatorio di Soliera). Continueranno il normale operato le radiologie, le sale operative con le terapie intensive, le endoscopie, l’attività cardiologica, nefrologica, dell'area materno-infantile, della medicina interna e dell'oncologia. Regolare l’utilizzo del pronto soccorso, seppur con rallentamenti.