venerdì 20 settembre 2024
Lunedì, a cinquanta anni esatti di distanza, l’amministrazione comunale e l'Arma dei Carabinieri organizzano le celebrazioni per ricordare il sacrificio di Emanuele Messineo, giovane carabiniere ucciso a Maranello il 23 settembre 1974 nel tentativo di sventare una rapina, a cui il consiglio comunale di Maranello, lo scorso 29 luglio, ha conferito la cittadinanza onoraria.
Lunedì la giornata di commemorazioni inizierà alle 10:30 al Parco degli Artisti in via Vittorio Veneto, dove è collocato il murale dedicato a Messineo e dove si terrà un incontro tra l’amministrazione comunale e i ragazzi e le ragazze delle scuole medie di Maranello. Alle 17:30 in piazzetta Messineo, sede della banca in cui nel 1974 il carabiniere fu ucciso mentre cercava di fermare un rapinatore, ci sarà la commemorazione ufficiale alla presenza delle autorità e dei familiari del carabiniere, a cui sarà consegnata la pergamena con la cittadinanza onoraria. Alle 19 all’auditorium Enzo Ferrari si terrà il concerto della Fanfara della Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri dell’Arma dei Carabinieri di Firenze, con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Una giornata solenne per ricordare la figura del giovane carabiniere scomparso a Maranello il 23 settembre 1974: nato a Marianopoli in provincia di Caltanissetta il 6 marzo 1949, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, Emanuele Messineo, all’epoca dei fatti appena venticinquenne, era in servizio a Maranello da tre anni. L’emozione per la sua morte fu tale che ai funerali parteciparono quindicimila persone. Oltre alla piazzetta e al murale, il Comune di Maranello gli ha intitolato la palestra delle scuole medie Ferrari, e nel luglio di quest’anno, con il voto unanime del consiglio comunale, gli ha conferito la cittadinanza onoraria, “per l’eroico gesto compiuto sacrificando la propria vita a tutela dell’incolumità della comunità maranellese”.